Attivazioni Biologiche

Cosa vuol dire "Conflitto di Attacco"?

21 aprile 2021

Cosa vuol dire, in definitiva, "Conflitto di Attacco"?
E "Conflitto di minaccia all'integrità"?
Anche questa definizione può avere poco significato in persone che non hanno conoscenze di 5 Leggi Biologiche ed anche coloro che le possiedono in modo superficiale, potrebbero essere in difficoltà. Abbinabile a queste due prime definizioni ci sono anche "Conflitto di deturpamento", "Conflitto di insudiciamento", "Conflitto di sradicamento".
Animalizzando sarebbe la percezione di essere disintegrati, di percepire il dilaniarsi del corpo, subire una perforazione, una violazione della struttura e dell'integrità corporea e questo avviene di fatto e realmente. Un morso ricevuto da un altro animale, un calcio rovinoso con lacerazioni, una zampata che strappa la pelle, una ferita causata da una roccia appuntita. Tutte cose che avvengono nella giungla e nella savana ed è affascinante pensare al fatto che, al costo di miliardi di esemplari, questa percezione abbia condotto molte specie a sviluppare corazze, aculei, conchiglie, ispessimenti e sistemi di protezione che rendono il mondo naturale così variegato.


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Umanizzando, le cose si complicano e non poco. Occorre dapprima espandere il concetto di attacco, di minaccia all'integrità, di insudiciamento, di deturpamento, di sradicamento oltre i confini della materialità, per addentrarsi nella sfera metaforica, emotivo-percettiva.
  • Conflitto di attacco: può essere un attacco fisico vero e proprio, ma più spesso verbale, sociale, intellettuale, estetico, emotivo, sessuofobo, omofobo e via dicendo;
  • Conflitto di minaccia all'integrità: può essere una disintegrazione vera e propria, verso cui c'è poco da fare, ma può essere riferito al proprio essere tutti d'un pezzo, alla propria integrità morale ed etica, al proprio appartenere ad un clan dal quale si viene espulsi e così via. Integrità allargata;
  • Conflitto di deturpamento/insudiciamento: ovvero il percepirsi macchiati, deturpati, segnati, sfigurati. Può riferirsi ad una lesione reale (cicatrice deturpante, brutta macchia cutanea, brufoli o acne evidenti, angiomi, ecc.), ma anche al percepirsi macchiati da una brutta storia, da una brutta nomea, portatori di una macchia morale magari appartenente ad un avo, avere la fedina penale sporca, essersi sporcati le mani con qualche malaffare o presunto tale, ecc.;
  • Conflitto di sradicamento: come concetto sofisticato dell'essere stati strappati da un contesto piacevole di cui ci si sentiva degni e parte integrante. L'evento pur appartenendo alla sfera sociale, colpisce l'individuo che si identifica con quell'appartenenza e con quel gruppo. È come se quel clan fosse una emanazione del proprio corpo.
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In tutte le situazioni conflittuali dianzi descritte, pur non essendo stato violato di fatto il corpo, attraverso la percezione e l'elaborazione psichica, si giunge a coinvolgere il corpo in quelle aree sensatamente collegate al percepito di cui sopra.
Ad esempio, una offesa grave riferita alla propria identità, alla propria faccia, al proprio aspetto, potrebbe generare melanomi, acne, verruche, lipomi ed altro e magari proprio laddove la persona "sente" giungere l'attacco e verso cui è più sensibile (poi occorrerebbe sapere il perché della sensibilità).
Un brutto voto o giudizio (che sono due cose differenti) a scuola, percepito dal ragazzo come una offesa, una violenza alla propria intelligenza, potrebbe coinvolgere le meningi, che di fatto proteggono il cervello.

Da notare che in nessuno dei due esempi c'è stata violazione fisica, ma il percepito personale è di tale intensità e di tale profondità che la psiche ha avviato il programma speciale biologico e sensato.
La sofisticatezza dell'umano diventa, senza intento di malignità, la ragione del suo stesso danno. D'altra parte nessun animale offende l'altro, al massimo lo minaccia ma non lo canzona. L'umano ha la possibilità di arrecare danno volutamente ad un altro umano contando proprio sulla permeabilità percettiva.
Che piaccia o meno, la scuola non è una istituzione biologica ed il giudizio da parte di qualcuno, rispetto a qualcun altro, non è usanza nel mondo naturale.
Voglio che sia chiaro che le alterazioni fisiche susseguenti le percezioni psico-bio-emotive non sono errori, carognate o cattiverie della biologia, ma eventi sensati che cercano di permettere al soggetto di oltrepassare il momento di grave minaccia alla propria vita.


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Organi e tessuti coinvolti: tessuti, organi e funzioni dei tessuti del mesoderma antico o laterale
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