
Pelle
La pelle protegge il corpo dai fattori esterni e dalla penetrazione dei microbi. Agisce anche come regolatore della temperatura; isola l'individuo dal freddo o gli facilita la perdita di calore nei climi caldi. È pressoché impermeabile all'acqua e permeabile ad alcune sostanze che è in grado di assorbire. La pelle si compone di due strati: uno esterno e sottile, senza vasi sanguigni, chiamato epidermide; e l'altro interno e spesso, con numerosi vasi sanguigni e terminazioni nervose, chiamato derma.
1. Ipoderma; 2. Derma; 3. Epidermide; 4. Recettore del freddo; 5. Terminazioni nervose profonde; 6. Terminazioni nervose sensibili al dolore; 7. Vaso sanguigno; 8. Papille; 9. Strato del Malpighi; 10. Ghiandola sudoripara; 11. Recettore del tatto; 12. Globulo adiposo; 13. Radice del pelo; 14. Vena; 15. Arteria; 16. Pelo.
Epidermide
Questo strato (derivato dall'ectoderma) è formato da tessuto epiteliale che si dispone in vari strati costituiti da distinti tipi di cellule. Le cellule dello strato più profondo, che sono in relazione con il derma, si dividono attivamente, originando lo strato superiore. Gli strati delle cellule più esterne sono compressi e si trasformano in cellule epiteliali piatte e morte (che perdono il nucleo), che si desquamano costantemente e vengono rimpiazzate con le cellule sottostanti. La morte di queste cellule avviene con l'entrare in contatto con l'aria e per il non ricevere acqua o alimentazione, in quanto l'epidermide non possiede vasi sanguigni che la irrigano. Le cellule dello strato inferiore, vengono nutrite con sostanze che giungono dal derma.
Gli strati dell'epidermide sono:- Strato germinativo o basale: Confina con il derma ed è formato da cellule cilindriche pigmentate con melanina. È lo strato che produce continuamente nuove cellule e che ricevono modificazioni per costituire lo strato superiore.
- Strato spinoso o di Malpighi: Formato da cellule poliedriche irregolari, dai contorni spinosi (che caratterizzano questo strato).
- Strato granuloso: È integrato da cellule dello strato precedente, che contiene cheratojalina. A questo livello muoiono le cellule dell'epidermide.
- Strato lucido: È formato da cellule piatte e trasparenti, già morte.
- Strato corneo: Formato da cellule morte, ricche di cheratina e disposte in squame che si esfoliano permanentemente.
Comportamento biologico in caso di SBS
- Fase CA: si produce ulcerazione dell'epidermide. La pelle diventa aspra, pallida, fredda e con desquamazione. Diminuisce anche la memoria a breve termine.
- Fase PCL: Rigenerazione delle ulcere. Rossore, calore, prurito e talora gonfiore.
- CE: lipotimie e crisi di assenza.
- Conflitto: Conflitto di separazione: Perdita del contatto corporeo. Con la madre, la famiglia, gli amici.
- Versante interno/anteriore: "desidero di essere unito a..."
- Versante esterno/posteriore: " desidero separarmi da...".
Derma
Questo strato (derivato dal mesoderma antico) è più spesso dell'epidermide ed è formato da tessuto connettivo fibroelastico, con abbondanti vasi sanguigni e linfatici che lo irrigano, e nervi che lo innervano. I due strati che compongono il derma sono: strato superficiale o derma papillare e lo strato profondo o reticolare.
Nel derma si trovano i recettori nervosi, i vasi sanguigni, le ghiandole sudoripare e sebacee e i peli, con i loro muscoli erettori.
Comportamento biologico in caso di SBS
- Fase CA: Comparsa di un melanoma compatto pigmentato (nero o bluastro) o herpes.
- Fase PCL: Il melanoma viene degradato da funghi o batteri. Si produce una infezione della sede cutanea.
- Conflitto: Conflitto di protezione. Conflitto di attacco all'integrità con minaccia.
Ipoderma
Si trova al di sotto del derma ed è uno strato di tessuto cellulare sottocutaneo che separa il derma dai muscoli sottostanti.
La sensibilità
Attraverso la pelle, gli esseri umani si mantengono informati sul mondo circostante. Ogni centimetro quadrato di pelle è innervato da circa 1500 terminazioni nervose speciali, i recettori che percepiscono distinte sensazioni. Senza queste percezioni potremmo rimanere lesionati in ogni momento, dato che ad esempio, non ritireremmo subito la mano dal fuoco o da una punta o una lama. Grazie alla sensazione tattile possiamo conoscere gli oggetti della realtà esterna.
I recettori nervosi e la via sensitiva
I recettori nervosi si collocano nel derma o al di sotto di esso; la terminazione è funzionalmente l'inizio delle fibre nervose che giungono alla pelle e si ramificano abbondantemente in essa.
Gli stimoli ricevuti da questi recettori sono condotti dalle radici sensitive dei nervi rachidei e successivamente dai fasci del cordone posteriore del midollo.
Gli impulsi scorrono la via sensitiva e ascendono verso il bulbo dove si incrociano e seguono l'ascesa fino a giungere alle aree sensitive post-rolandiche della corteccia cerebrale.
Recettori nervosi
- Corpuscoli di Paccini: Sono recettori della pressione, collocati nel derma, nei tendini e nelle articolazioni. La loro eccessiva stimolazione genera sensazioni dolorose. Hanno forma ovoidale e sono costituiti da vari strati concentrici di tessuto connettivo che avvolgono una fibra nervosa contenuta all'interno.
- Corpuscoli di Ruffini: Si trovano fondamentalmente nel palmo delle mani e nelle dita dei piedi. Sono recettori termici sensibili al calore, di forma cilindrica, formati da tessuto connettivo, all'interno del quale si trova la fibra nervosa molto ramificata.
- Corpuscoli di Meissner: Sono recettori tattili, costituiti da tessuto connettivo. Hanno una forma ovoidale. La fibra nervosa si arrotola in forma di spirale e si ramifica. Le sue ramificazioni terminano in forma di dischi.
- Corpuscoli di Krause: Sono recettori termici sensibili al freddo. Sono sferici e sono formati da tessuto connettivo al cui interno penetra e si ramifica la fibra nervosa.
- Terminazioni nervose libere: Finiscono nei follicoli piliferi o si associano alle cellule del derma, terminando in allargamenti discoidali chiamati dischi di Merckel. Sono i recettori delle sensazioni dolorose.
Gli annessi cutanei
Nel derma si trovano gli annessi cutanei e le papille dermiche. Sono annessi della pelle le ghiandole sudoripare, le ghiandole sebacee, le unghie e i peli.- Ghiandole sudoripare: queste ghiandole a secrezione esterna o esocrine, distribuite in quasi tutto l'organismo casi todo el organismo, regolano la temperatura corporea, la concentrazione di acqua e di sali ed eliminano sostanze di scarto.
- Ghiandole sebacee: anch'esse sono ghiandole esocrine, il cui prodotto di secrezione è una sostanza grassosa chiamata sebo, che lubrifica i peli e la superficie della pelle, mantenendo la flessibilità della stessa. Sono ghiandole che comunemente sboccano in un follicolo pilifero.
- Peli: sono filamenti cornei e sottili, di origine epidermica e ad accrescimento continuo, che si formano all'interno di depressioni epidermiche profonde scavate nel derma e chiamate follicoli piliferi.
È questione di pelle