
Attacco di panico
Secondo la MUMedicina Ufficiale gli attacchi di panico sono episodi ricorrenti di stress acuto. Inizialmente questi attacchi tendono a verificarsi improvvisamente e senza apparente motivo ma, se ricorrenti, possono divenire associati a luoghi particolari (come ambienti a spazio limitato). I sintomi comprendono la sensazione di avere difficoltà respiratorie, compresa l'iperventilazione, le palpitazioni, le vertigini, la sudorazione, la angoscia e il dolore toracico. Gli attacchi sono solitamente di breve durata, ma non sono quasi mai associati a malattie fisiche. Di solito avvengono a carico di individui ansiosi o fobici.
Secondo le 5LB gli attacchi di panico corrispondono biologicamente alla CE della costellazione frontale. I conflitti sono quelli di impotenza (avere le mani legate) e di paura frontale (inevitabilità di qualcosa che sta giungendo e non avere vie d'uscita). Solitamente l'attacco stesso spaventa la persona e il timore di patirne altre esperienze causa l'innescarsi di un nuovo conflitto che, in fase di riparazione creerà un nuovo attacco di panico. Poi quando risolviamo avremo ancora attacco di panico.
- Daniela Carini: Esistono altre costellazioni che danno attacchi di panico. Una è quella occipitale di paura alla nuca (relè delle retine o corpi vitrei), un'altra è quella fronto-occipitale (che può essere omolaterale o peggio eterolaterale) di un relè di paura frontale e uno occipitale.
Gli attacchi di panico possono in realtà esserci anche per altro, come le fasi attive di molti conflitti. Oltre a tutti quelli nominati, anche il relè dell'ipoglicemia (sx cerebrale di schifo, ribrezzo paura di qualcuno) o quello della laringe.....