Attivazioni Biologiche

Ipotensione arteriosa

L'ipotensione arteriosa, è una condizione clinica in cui la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica risulta ridotta.

Secondo le 5LB l'ipotensione è un segno legato a quattro condizioni.
  1. Ipotensione funzionale della fase di riparazione di un Conflitto Biologico
  2. Ipotensione in corso di Fase attiva di conflitto mesodermico della corticale del surrene
  3. Ipotensione in corso di Fase post-conflittolitica di conflitto mesodermico del miocardio
  4. Ipotensione in corso di fase post-conflittolitica di conflitto ectodermico dei dotti tiroidei

Giorgio Beltrammi
Bio-Pedia Humana
424 pagine B/N, 1450 termini circa e centinaia di immagini.

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1. Ipotensione funzionale della fase di riparazione di un Conflitto Biologico

Come abbiamo visto per l'Ipertensione, durante la fase attiva di un qualsiasi conflitto biologico, la simpaticotonia prevalente determina un aumento della pressione arteriosa. La sua funzione è quella di mantenere alta la perfusione degli organi principali e di favorire l'individuo nella sua lotta finalizzata alla soluzione del conflitto.
A conflitto risolto, la simpaticotonia lascia il campo alla vagotonia che di per se causa ipotensione arteriosa. Il programma speciale attivato per risolvere un conflitto impone che, alla sua soluzione, l'organismo abbia modo di riprendersi e di recuperare le energie. L'ipotensione ha lo scopo di indurre l'individuo a riposarsi. La vasodilatazione periferica richiama il sangue lontano dagli organi principali e il corpo è caldo, c'è spesso febbre e forte astenia. È una ipotensione soddisfacente, la persona è fiacca, ma è serena.

2. Ipotensione in corso di Fase attiva di conflitto mesodermico della corticale del surrene

Quando la persona percepisce la condizione di sentirsi spiazzata o di avere imboccato la strada sbagliata, il Programma SBS si avvia per evitare che la persona vada incontro a gravi conseguenze proprio derivate dall'aver sbagliato strada. Per impedire alla persona di correre questo pericolo, la corticale del surrene riceve un rimaneggiamento in cui, nella fase attiva si ha necrosi di aree corticali, che non secernono più corticosteroidi. In questa fase di conflitto attivo la persona è spossata, ma stressata, con sintomi tipici della fase attiva di conflitto (circolo centralizzato, pensiero monotematico, inappetenza, insonnia).
La mancanza di ormoni corticosteroidi impedisce alla persona di continuare a percorrere la strada sbagliata e può mettersi in salvo.
Solo in un secondo momento, a conflitto risolto e ritrovata la giusta direzione, la corteccia surrenale viene riparata.
(Vedi la Tabella)

3. Ipotensione in corso di Fase post-conflittolitica di conflitto mesodermico del miocardio

Quando la persona percepisce la condizione di sentirsi sopraffatta da persone o eventi, il Programma SBS viene attivato in funzione di dare al cuore una muscolatura più efficiente, in grado di far sopportare alla persona la condizione oppressiva. Nella fase attiva del conflitto alcune aree del miocardio sinistro vengono necrotizzate, senza sintomi particolari.
Solo a soluzione del conflitto, queste necrosi devono essere riparate e il muscolo diviene meno efficiente e potente, imprimendo al sangue una pressione inferiore. È una ipotensione anche molto grave che può precedere una Crisi Epilettoide potenzialmente fatale (fibrillazione ventricolare). (Vedi la Tabella)

4. Ipotensione in corso di fase post-conflittolitica di conflitto ectodermico dei dotti tiroidei

Quando una persona percepisce la propria impotenza nei riguardi di condizioni o situazioni, il Programma SBS viene avviato in funzione di offrire alla persona la capacità di vincere la propria impossibilità, a spezzare le catene che bloccano le mani, a fare ciò che gli altri non fanno e che è da fare. I dotti di escrezione della tiroide subiscono una dilatazione nella fase attiva del conflitto, in modo che gli ormoni tiroidei siano riversati con abbondanza nel circolo sanguigno.
A soluzione del conflitto, questi dotti subiscono una fase di riparazione che prevede un forte edema e restringimento del lume interno, con un conseguente minor versamento di ormoni nel circolo. Se nella fase attiva del conflitto, la persona è molto efficiente e attiva, nella fase di riparazione la persona è fiacca, ipotesa, svogliata, lenta; tutti sintomi che inducono la persona a riposarsi.
Se questo programma viene avviato più volte, le fasi di riparazione comportano la chiusura cicatriziale dei dotti ed una ipotensione perdurante.

Significato delle sigle:
  • CA = Conflitto Attivo
  • PCL = PostConflittoLisi;
  • CE = Crisi Epilettoide;
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