
Impotenza
Aggiornamento 21 febbraio 2023
Incapacità dell'uomo all'atto sessuale. Può essere parziale o completa, temporanea o permanente. I fattori psicologici sono la causa più comune e questi includono ansia, ignoranza, paura, senso di colpa, mancanza di desiderio sessuale o desideri abnormi. Tra i disturbi organici ci sono le lesioni dei genitali esterni, disturbi endocrinologici, come la diminuita attività delle gonadi, della tiroide o della ipofisi; disturbi del sistema nervoso; altri disturbi generali della salute come il diabete; e la dipendenza da alcool e droghe.
Secondo le 5LB esistono almeno due tipi di impotenza:
- Il primo legato ad una svalutazione (panico da prestazione) che capita spesso le prime volte che l'uomo si trova a fare l'amore con una donna, soprattutto se la donna è oltre le proprie aspettative di bellezza "non so se sarò all'altezza".
- Il secondo avviene per una perdita del territorio, di solito il lavoro che per l'uomo è fondamentale in un contesto di collocazione sociale (ha perso il tuo territorio di caccia). La natura vuole proteggere i futuri nati dall'inedia, della serie "non hai di che campare, non potrai sfamare i tuoi figli". In questo caso però la masturbazione provoca comunque erezione.
È possibile un terzo tipo di Impotenza, legata all'uso di alcuni farmaci - di solito psicofarmaci - assunti da uomo in costellazione schizofrenica che ha un conflitto di territorio che già di per se provoca la caduta testosteronica.
Rimane inteso che solo l'accurata indagine biologica e psichica può portare all'inquadramento dello specifico caso di impotenza.
Tratto da: DICCIONARIO DE BIODESCODIFICACIÓN
Risentito: «Non voglio procurarle piacere, non sono all'altezza».- Louise L. Hay: Pressione, tensione e colpa sessuale. Convenzioni sociali. Delusione per un partner precedente. Paura della madre.
- Lise Bourbeau: Tutti gli uomini sono stati o saranno impotenti in una qualsiasi fase della propria vita; di fatto l'erezione è un fenomeno fragile. Quando si presenta non deve essere considerata una tragedia ne' essere ridicolizzata. È importante che l'uomo verifichi in quale occasione si è mostrato impotente, che scopra cosa è successo prima di sperimentare impotenza. Perdere l'erezione in diverse occasioni con la stessa donna, può originare dal fatto che questa donna si sia trasformada nella madre dell'uomo stesso o che lui non voglia offendere la donna che in realtà ama. Può essere anche una forma incosciente di voler punire il partner.
Tratto da "Diccionario de Enfermedades Emocionales"
Come uomini, se non si è in grado di ottenere o mantenere un'erezione durante una relazione sessuale, si è impotenti. Questo sicuramente porta a provare insoddisfazione nei propri rapporti sessuali. A livello medico, sebbene l'impotenza possa essere organica, cioè derivi da una causa fisica o da un aspetto psicologico, occorre considerare che la causa derivi da un fattore psicologico o metafisico, anche inconscio. L'impotenza è spesso legata alla paura di abbandonarsi a una donna e anche di perdere il controllo di fronte a se' stessi – o all'altro. Come uomini, si hanno spesso molte responsabilità ed è possibile sperimentare molta tensione e stress sul lavoro e la società in generale mi chiede di avere ottimi risultati per mantenere l'identità maschile. Trasponendo questa richiesta nella propria sessualità, è possibile sentire una pressione sessuale che spinge ad ottimizzare ogni cosa e ciò crea una grande tensione interna. Non osando parlarne con il/la partner, si comincia a vivere molto senso di colpa, confusione fino a temere di perdere la persona. Una grande angoscia provata durante le proprie relazioni amorose può causare questo blocco che fa vivere l'impotenza. Può entrare in campo "l'obbligo a farlo" o ad "essere l'amante perfetto". Vietato fallire!
L'angoscia può derivare dal fatto che, durante un rapporto sessuale, si entra in contatto con l'aspetto affettivo/emotivo che, in quanto "uomo duro e prestante", non si è abituati a gestire. Si entra in contatto consapevole con il bambino interiore ferito che può sperimentare insicurezza, paura, rifiuto e incomprensione. Se nelle precedenti relazioni amorose si ha avuta la sensazione di sperimentare fallimenti che sono stati percepiti svalutanti, allora ci si potrebbe sentire "non all'altezza" in corso di relazione sessuale. Anche l'insicurezza, la sensazione di inadeguatezza e fallimento, l'odio verso se' stessi, il senso di colpa o la negligenza possono portar a sperimentare l'impotenza.
L'impotenza può anche avere origine in un evento passato che ha segnato il maschio: possono esserci stati abusi fisici o psicologici nella prima infanzia; è possibile serbare rancore verso una precedente relazione affettiva, avendo la sensazione di essere stati vittime di tradimento o abbandono immotivato. L'impotenza è anche un modo per avere potere sull'altro trattenendo sessualmente un partner che abusa o chiede troppo.
È possibile avere la sensazione che il proprio territorio (possedimenti, ambiente, ciò con cui ci si identifica) sia in pericolo. Si potrebbe avere una perdita di interesse per le donne in generale (universo complesso, intricato, soverchiante), che si tradurrà sul piano fisico.
Infine, se si identifica la propria partner con la propria madre (specie se castrante o giudicante), la relazione diviene disfunzionale e fonte di stress. Essendo troppo importante nella propria vita, sottomettendosi a lei e avendo paura di turbarla, sentendosi impotente nel renderla felice e compiacerla, può trasformarsi in impotenza sessuale. Probabilmente il complesso di Edipo non è stato vissuto bene.