
Distensione addominale
Gli allievi mangiano
ciò che i professori hanno digerito.
Karl Kraus
La Distensione Addominale è una spiacevole sensazione per cui l'addome appare gonfio oppure la persona ha la netta percezione di addome gonfio e teso. È un disturbo frequente e per lo più legato all'alimentazione, per cui la persona imputa al cibo la colpa della sensazione patita.
Spesso questo sintomo è vissuto in modo frustrante dalla persona che, a fronte di una alimentazione frugale e semplice, lamenta il sintomo, non riuscendo quindi a capacitarsi del fenomeno che sembra scollegato dall'alimentazione.
Per lo più la distensione addominale è motivo per l'indagine sulle intolleranze alimentari oggi molto di moda.
Altra ragione della distensione addominale può essere il versamento peritoneale (ascite) per lo più collegato a disfunzioni epatiche come la cirrosi.
La distensione addominale può essere legata alla marcata deposizione di grasso omentale e mesenterico.
La distensione addominale si accompagna sempre ad altri sintomi, per lo più legati all'apparato digerente.
Nella Medicina Tradizionale Cinese si fa particolare riferimento alla distensione addominale come segno della Disarmonia Fegato-Milza.
Secondo 5LB e NMG®
Si possono identificare due tipi di distensione addominale, uno che fa capo a conflitti endodermici del boccone e uno che deriva da conflitti mesodermici di attacco all'integrità. In entrambe i casi si tratta della fase di soluzione dei conflitti, ad eccezione del conflitto riguardante la muscolatura liscia intestinale.- Distensione addominale da conflitto del boccone indigeribile: Si tratta della sottomucosa digiunale e ileale. In fase di conflitto attivo la mucosa produce un adenocarcinoma con qualità assorbenti o secernenti, per poter assorbire o far scorrere meglio il boccone. I sintomi sono assenti.
Nella fase di riparazione c'è distensione addominale di modica entità e nella CE si hanno coliche e dolore. - Distensione addominale da conflitto del non poter far avanzare il boccone: Si tratta della tonaca muscolare di digiuno e ileo i cui relè si trovano nel mesencefalo, ai confini con la sostanza bianca cerebrale. In fase di conflitto attivo c'è una iperperistalsi nei pressi del boccone che non procede, mentre la restante parte dell'ileo è immobile (ileo paralitico), con formazione di gas e distensione ileale. Nella fase di soluzione la peristalsi coinvolge tutta la restante parte con la comparsa di crampi e coliche intestinali. Questi crampi possono essere seguiti da diarrea e scomparsa del dolore.
- Distensione addominale da conflitto di attacco al'addome: Tessuto peritoneale, derivante dal foglietto embrionale del mesoderma antico. In fase di conflitto attivo si ha ispessimento asintomatico del peritoneo, viscerale e/o parietale, in funzione di protezione ulteriore al contenuto addominale. Nella fase di riparazione l'azione dei batteri produce lo smantellamento del tessuto eccedente (mesotelioma) e la produzione di versamento peritoneale (ascite). Se è presente anche il Conflitto del Profugo, il versamento può essere molto importante con la comparsa di distensione addominale.
- CA = Conflitto Attivo;
- PCL = PostConflittoLisi;
- CE = Crisi Epilettoide;