Attivazioni Biologiche

Agorafobia

La parola Agorafobia deriva dal greco AGORA (che significa pubblica piazza) e PHOBUS (paura). Si tratta di panico della folla e degli spazi aperti. È fortemente agganciato alla paura inconscia della morte. La persona che soffre di questo disturbo potrebbe essere dipendente sul piano affettivo e non aver tagliato il cordone ombelicale con la figura materna.

Secondo 5LB e NMG


Giorgio Beltrammi
Bio-Pedia Humana
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Da considerare il fenomeno legato alle tentate soluzioni. L'agorafobico deve costantemente trovare un rimedio che gli consenta di superare la paura. Scusanti, persone di accompagnamento, finte invalidità, assunzione di farmaci ed altro.
A lungo andare queste tentate soluzioni diventano il problema ed una ulteriore fonte di conflittualità, dato che alla paura dello spazio aperto o della situazione difficile da gestire, si associa il timore di non trovare chi o cosa possa aiutare a vincere il problema estemporaneo. L'agorafobico diventa preda di due paure frontali il che può determinare l'insorgere della Costellazione frontale

Fiori di Bach

Per la gestione energetica estemporanea di un problema agorafobico possono essere utili questi rimedi:
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